I benefici della cannabis

I benefici della cannabis

Secondo il National Institutes of Health, le persone hanno usato marijuana o cannabis per curare i loro disturbi per almeno 3.000 anni. Tuttavia, la Food and Drug Administration non ha ritenuto la marijuana sicura o efficace nel trattamento di alcuna condizione medica, sebbene il cannabidiolo, una sostanza presente nella marijuana, sia stato approvato nel giugno 2018 come trattamento per alcuni tipi di epilessia.

Gli utenti possono beneficiare dei seguenti benefici per la salute della cannabis:

Sollievo dal dolore cronico

Ci sono centinaia di composti chimici nella cannabis, molti dei quali sono cannabinoidi. I cannabinoidi sono stati collegati al sollievo dal dolore cronico a causa della loro composizione chimica. Questo è il motivo per cui i sottoprodotti della cannabis, come la cannabis medica, sono comunemente usati per alleviare il dolore cronico.

Migliora la capacità polmonare

A differenza delle sigarette, quando fumi cannabis sotto forma di cannabis, i tuoi polmoni non sono danneggiati. In effetti, uno studio ha scoperto che la cannabis aiuta effettivamente ad aumentare la capacità dei polmoni piuttosto che danneggiarli.

Aiuta a perdere peso

Se ti guardi intorno, noterai che l’avido consumatore di cannabis di solito non è in sovrappeso. In effetti, la cannabis è collegata all’aiutare il tuo corpo a regolare l’insulina mentre gestisce efficacemente l’apporto calorico.

Regolare e prevenire il diabete

Con il suo impatto sull’insulina, ha senso che la cannabis possa aiutare a regolare e prevenire il diabete. La ricerca dell’American Alliance for Medical Cannabis (AAMC) ha dimostrato che la cannabis è colorata per stabilizzare la glicemia, abbassare la pressione sanguigna e migliorare la circolazione sanguigna.

combattere il cancro


Uno dei maggiori benefici medici della cannabis è il suo legame con la lotta contro il cancro. Ci sono molte prove che dimostrano che i cannabinoidi possono aiutare a combattere il cancro o almeno alcuni tipi di esso.

Aiuta a curare la depressione


La depressione è abbastanza comune senza che la maggior parte delle persone sappia di averla. I composti endocannabinoidi nella cannabis possono aiutare a stabilizzare gli stati d’animo, che possono alleviare la depressione.

Si mostra promettente nel trattamento dell’autismo
La cannabis è nota per calmare i consumatori e controllare il loro umore. Può aiutare i bambini autistici che spesso sperimentano violenti sbalzi d’umore a controllarlo.

Regolare i sequestri


La ricerca sul CBD ha dimostrato che può aiutare a controllare le convulsioni. Sono in corso studi per determinare l’effetto della cannabis sulle persone con epilessia.

riparare le ossa


Il cannabidiolo è stato collegato alla guarigione delle fratture, accelerando il processo. Secondo il Tel Aviv Bone Research Laboratory, aiuta anche a rafforzare la guarigione delle ossa. Ciò rende più difficile la rottura dell’osso in futuro.

Aiuto con ADHD/ADD


Le persone con ADHD e ADD trovano difficile concentrarsi sui compiti a portata di mano. Tendono ad avere problemi con le prestazioni cognitive e la concentrazione. La cannabis ha mostrato risultati promettenti nel promuovere la concentrazione e nell’aiutare le persone con ADHD/ADD. È anche considerata un’alternativa più sicura ad Adderall e Ritalin.

Trattamento del glaucoma


Il glaucoma provoca una pressione extra sul bulbo oculare, che è doloroso per le persone con il disturbo. La cannabis può aiutare a ridurre la pressione sul bulbo oculare, fornendo un sollievo temporaneo alle persone affette da glaucoma.

Allevia l’ansia


Sebbene la cannabis sia generalmente nota per causare ansia, c’è un modo per aggirarlo. Assunta in dosi controllate e nel modo giusto, la cannabis può aiutare ad alleviare l’ansia e calmare i consumatori.

Sviluppo lento della malattia di Alzheimer


Il morbo di Alzheimer è una delle tante malattie causate dal declino cognitivo. Con l’avanzare dell’età, la degenerazione cognitiva è quasi inevitabile. L’endocannabinoide della cannabis contiene antinfiammatori che combattono l’infiammazione cerebrale che porta al morbo di Alzheimer.

Trattare il dolore da artrite


La cannabis ora si trova comunemente sotto forma di creme e balsami usati da chi soffre di artrite. THC e CBD aiutano le persone con dolore.

Aiuta con i sintomi del disturbo da stress post-traumatico


Il disturbo da stress post-traumatico non colpisce solo i veterani, ma chiunque subisca un trauma. Poiché la cannabis è legalizzata, si sta studiando il suo impatto sul trattamento delle persone con disturbo da stress post-traumatico. La cannabis aiuta a controllare la risposta di combattimento o fuga, impedendo che vada in overdrive.

Aiuta ad alleviare le persone con sclerosi multipla


La sclerosi multipla può essere dolorosa ed è noto che la cannabis fornisce sollievo. La sclerosi multipla provoca contrazioni muscolari dolorose e la cannabis può aiutare a ridurre questo dolore.

Riduce gli effetti collaterali dell’epatite C e aumenta l’efficacia del trattamento


Il trattamento dell’epatite C ha molti effetti collaterali come nausea, affaticamento, depressione e dolori muscolari. Questi possono durare per mesi per alcune persone con epatite C. La cannabis può aiutare a ridurre gli effetti collaterali causati dal trattamento rendendola allo stesso tempo più efficace.

Tratta le malattie infiammatorie intestinali
Le persone con morbo di Crohn o colite ulcerosa possono trovare sollievo dall’uso della cannabis. È noto che THC e cannabidiolo aiutano a migliorare la risposta immunitaria mentre interagiscono con le cellule che svolgono un ruolo vitale nella funzione intestinale. La cannabis aiuta a bloccare i batteri e altri composti che causano l’infiammazione nell’intestino.

Aiuta con i tremori associati al morbo di Parkinson


Per le persone con malattia di Parkinson, la cannabis può aiutare a ridurre i tremori e il dolore favorendo il sonno. È stato anche dimostrato che migliora le capacità motorie nei pazienti.

Aiuto con l’alcolismo


Un altro dei tanti benefici per la salute della cannabis è che non c’è dubbio che la cannabis sia molto più sicura dell’alcol. Sebbene non sia al 100% privo di rischi, potrebbe essere un modo più intelligente per affrontare l’alcolismo sostituendolo con la cannabis.